La Patrie Etrusca Basket vs Riso Scotti Pall. Pavia 1933 82 – 86
(22-18; 29-32; 20-18; 11-18)
La Patrie Etrusca Basket: Malvolti ne, Ermelani, Caglio 10, Metsla 6, Menconi 31, Scardigli 1, Penco ne, Re 15, Marrocchi ne, Granchi 2, Ndour 9, Cravero 8. All. Martelloni; Ass. Menconi e Gori.
Riso Scotti Pall. Pavia 1933: Smith 13, Carpani 9, Brboric ne, Bogunovic 30, Hidalgo 13, Apuzzo 12, Manna 3, Avanzini 4, Lomele 2, Moro ne. All. Cristelli; Ass. Veneroni.
In un palazzetto gremito i biancorossi della Rocca hanno dato battaglia ad una agguerrita Pavia che, dopo la sconfitta subita nella prima giornata, è arrivata in Toscana con il coltello fra i denti. È stata una partita maschia, una partita dura. Quaranta minuti vissuti a viso aperto che hanno visto trionfare gli ospiti non prima di aver sudato le cosiddette sette camice.
Pronti via. Martelloni parte dai suoi “fidati” 5: Menconi, Re, Caglio, Cravero e Ndour.
Le due squadre si scrutano ma sin da subito si capisce che la partita sarà tutt’altro che blanda. Ritmi alti e difese aggressive. Sfacciataggine e sportellate vere. L’Etrusca sigla i primi punti con i liberi di Caglio e Re. Dall’altro lato Avanzini e Bogunovic controbattono con decisione (3-7 dopo 3’).
Pavia sembra averne di più ma Cravero con la bomba prova riaprire le sorti. È Hidalgo e l’onnipresente Bogunovic a fare le voci grosse portandosi sul +5.
L’ex Spezia Carpani buca la difesa biancorossa ma Caglio e Menconi tengono botta. I primi 10’ vanno in archivio con il punteggio di 22-18.
La seconda frazione si apre con la rubata di Carpani che segna 2 punti facili in fuga ma i due “and-one” di Re riscrivono il tabellone: 28-22 con 8’39” da giocare.
La prima mini fuga biancorossa viene presto spazzata via dal lungo pavese. Siamo 40 pari con 3’02” ancora al riposo lungo.
Cravero riapre i giochi con una tripla che fa infuocare il Fontevivo ma Bogunovic riaccorcia le distanze. Ndour rincara la dose e l’Etrusca per il +4 biancorosso ma con soli 27’’ sul cronometro Pavia non si accomoda. Prima con Smith dalla linea della carità e poi con la lacrima a fil di sirena di Hidalgo le squadre vanno al riposo lungo sul 51-50. Tutto ancora da scrivere.
Il parziale di 15-7 nei primi 8’ della terza frazione permettono all’Etrusca di fare un piccolo strappo (66-57).
Metsla segna dalla lunga distanza ma Bogunovic avvicina una Pavia ostica e mai doma pronta a controbattere ogni tentativo casalingo di fuga.
Una chicca di Menconi per Granchi valgono il +7 biancorosso. La chiusura del quarto però la decide ancora Pavia con una pesante tripla di Smith condita da un libero aggiuntivo.
Rimangono gli ultimi 10’ da giocare con il tabellone che segna 71-68.
Equilibrio totale. È tutto quello che si vede nell’ultima frazione di gioco. Botta e risposta continuo. Menconi su Bugonovic per due volte consecutive: gli unici a referto nei primi 4’. Sul +3 biancorosso Cravero sbaglia 2 triple consecutive pesantissime. Pavia torna a -1 (80-79), Hidalgo supera. Manca solo 1’ e la faccenda si complica per Menconi e Co. Complice qualche palla persa, il fallo sistematico e qualche libero non segnato… Pavia festeggia quella che è la prima sconfitta casalinga de La Patrie.
Battaglia persa. Ma la guerra è ancora lunga. Domenica si torna a casa. Arriva Borgomanero.
Ancora una volta VOI sarete il nostro SESTO UOMO. VI ASPETTIAMO! FORZA ETRUSCA!!!