Coelsanus Basket 7 Laghi vs La Patrie Etrusca Basket 69 – 71
(16-16; 16-22; 19-12; 18-21)
Coelsanus Basket 7 Laghi: German ne, Bloise 17, Cassinerio 2, Mina 4, Beyrne Gomez, Genovese 26, Alesina, Magazzini ne, Veronesi, Vai 4, Gaye, Piccoli 16. All. Di Piccolo.
La Patrie Etrusca Basket: Lovato 15, Bellavia, Menconi 6, Bellachioma 14, Ermelani ne, Scardigli L., Speranza, Jovanovic 10, Capozio 10, Scardigli S. ne, Ndour 13, Cravero 3. All. Martelloni; Ass. Latini e Gori.
Non è stata forse la partita più brillante dei ragazzi della Rocca che sono stati chiamati ad una sfida tosta e per niente scontata. Bravi tutti perché, nei momenti chiave della partita, sono stato in grado di sfruttare le occasioni per conquistare i 2 punti.
Dopo un primo tempo equilibrato (16-16) l’Etrusca ha provato l’allungo nel secondo periodo toccando anche le 10 lunghezze di vantaggio. I padroni di casa, dal canto loro, hanno risposto prontamente ‘ricucendo’ le distanze e mandando le squadre al riposo lungo sul 32-38.
Al rientro dagli spogliatoi Genovese trascina i suoi con canestri d’esperienza facendo pagare all’Etrusca qualche disattenzione di troppo. Dopo 30’ è il Basket 7 Laghi ad essere in vantaggio: 51-50.
Gli ultimi 10’ hanno tenuto con il fiato sospeso il pubblico biancorosso accorso in terra varesina fino a quella che forse è stata la “svolta” per il risultato finale con la tipla di Bellachioma che valeva il +1 (58-59) con 3’42’’ da giocare alla quale si è aggiunta la pesante replica dalla lunga distanza di Menconi. Dopo un botta e risposta, i possessi decisivi hanno poi premiato la compagine sanminiatese che ha festeggiato un’altra importante vittoria di questi Play In Gold.
Coach Martelloni: “Con Gazzada è stata una partita difficile per la posta in palio, dobbiamo migliorare quando abbiamo la pressione addosso, ma siamo giovani ed è normale così. Questa consapevolezza però ci deve far dire a noi stessi che siamo stati bravi, perché vincere quando sei obbligato a vincere non è semplice a nessun livello, e di esempi ce ne sono mille. Ora dipende da noi e questa cosa ci piace. Mercoledì una trasferta decisiva, giochiamo contro Casale e vogliamo ‘vendicare’ quel maledetto 20-0 a tavolino. Dobbiamo di sicuro limitare Formenti che in questi play in Gold sta giocando a oltre 20 di media, stiamo parlando di un giocatore che fino allo scorso anno giocava in A2 e che nemmeno 10 anni fa ha fatto la finale scudetto con Sassari. De Ros e Dimitrov sono gli altri pericoli pubblici, con Sirchia tiratore molto affidabile da 3 punti. Rosso e Raiteri sono due lunghi che hanno avuto un rendimento costante tutto l’anno. Hanno perso di poco con Empoli e Cecina e vinto in casa della Virtus. Credo di aver detto molto di quanto sia difficile questa gara. Tuttavia noi dobbiamo difendere come sappiamo e giocare leggeri come abbiamo fatto con Saronno e Pavia, il campo poi dirà se siamo stati bravi a sufficienza oppure no.”
