LA SPUNTANO I BIANCOROSSI DOPO 40’ NON PER DEBOLI DI CUORE

La Patrie Etrusca Basket – Solettificio Manetti Castelfiorentino 64 – 63
Parziali: 13-8, 33-32 (20-24), 50-52 (17-20), 64-63 (14-11)

La Patrie Etrusca Basket: Lovato 9, Bellavia, Menconi 5, Bellachioma 8, Ermelani, Scardigli L. ne, Speranza, Jovanovic 25, Capozio 7, Scardigli S. ne, Ndour 5, Cravero 5. All. Martelloni. Ass. Latini e Meucci.

Solettificio Manetti Castelfiorentino: Rosi ne, Lazzeri ne, Corbinelli 3, Pucci 13, Viviani ne, Zaiets 5, Scali 8, Nepi 14, Cantini 5, Nannipieri 3, Delli Carri ne, Belli 12. All. Angiolini. Ass. Mostardi e Calvani.

Arbitri: Fabiani di Livorno, Rossetti di Rosignano Marittimo.

È stata una partita da più volti che alla fine ha visto l’Etrusca uscirne vincente dopo 40’ quasi sempre punto a punto.
Vittoria affatto scontata che apre le danze ad una settimana complessa che ci vedrà impegnati mercoledì a Genova e domenica di nuovo in casa contro Arezzo.
Parte forte l’Etrusca che, sia dalla lunga che sotto canestro, fa valere la propria autorità.
Bellachioma segna per il 9-3. Si fanno valere anche i centimetri di Ndour e Cravero che sotto le plance fanno la voce grossa.
Dopo 6’20 giocati il punteggio è 13-5 tutt’altro che ‘facili’.
Punteggio che, almeno per i biancorossi, non si smuove fino alla fine della frazione (13-8).
Alza l’asticella l’Etrusca andando sul vantaggio di 18-9 ma Cantini e Pucci provano a ricucire per i suoi.
È decisamente un Etrusca più spenta quella degli ultimi minuti del quarto che concede parecchio permettendo così agli ospiti di rientrare e addirittura guardare avanti: a 1’46’’ infatti il punteggio segna 29-30 che si trasforma in 33-32 al riposo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi la faccenda è equilibrata ma la zona gialloblu mette in difficoltà i padroni di casa che subiscono i pesanti punti di Pucci, Nepi e Scali che valgono la parità: 48 pari con 1’ da giocare.
Il nuovo vantaggio ospite lo sigla Belli che dalla lunetta fa 2 su 2 e chiude il quarto 50-52.
Gli ultimi 10’ sono un botta e risposta. Al 5’ la situazione è in perfetta parità (58-58).
Pucci porta in vantaggio i suoi di 2 lunghezze ma capitan Capozio non ci sta e piazza la bomba.
A mente fredda, forse, la ‘scintilla’ che ha cambiato le sorti.
Con 3’ da giocare coach Angiolini ricorre al time out.
I due liberi di Nepi portano l’ABC in vantaggio ma Cravero ne sigla due pesanti.
Il tabellone segna 63-63 e manca 1 lunghissimo minuto.
Lovato è bravo a guadagnarsi fallo e, in lunetta, fa 1/2 (64-63).
L’Etrusca festeggia, ma piedi per terra e tanta concentrazione: mercoledì a Genova sarà l’ennesima battaglia!